di Ezilda Mariconda
Una volta il click segnava la fine della comunicazione. Era il suono del telefono che metteva fine ad ogni conversazione.
Oppure era lo scatto della macchina fotografica che rimandava poi alla stampa ed ai ricordi di quel momento che era ormai concluso. Infine quello dell’abat-jour sul comodino che concludeva la giornata.
Oggi il click è il segnale complessivo dell’ apertura al mondo. E’ il suono onomatopeico di ogni inizio. Da quello del computer a quello del telefonino e fino all’accettazione di proposta di vendita online. Ecco l’ultima rivoluzione del click: il commercio online. Prima, ovvero qualche anno fa, si poteva al massimo ordinare la spesa al salumiere sotto casa e poi abbassare il paniere per riceverla. Oggi il click ti consente di acquistare ogni bene dalla Cina all’Australia, dal continente americano all’Europa. Dalla spesa ai vestiti, qualcuno dispone anche del “camerino virtuale”, dai cosmetici ai prodotti per la cura degli animali, lo shopping online non conosce confini. Semplice e veloce, l’acquisto via internet ti permette di scegliere e ricevere gli articoli dei tuoi desideri in pochissime mosse senza uscire di casa e potendo usufruire spesso di notevoli sconti…Basta un pc o uno smartphone, una carta di credito, una postazione comoda e il gioco è fatto. Non esistono barriere geografiche si possono comprare prodotti, anche di grandi marche, sempre e ovunque confrontando i prezzi tra i rivenditori. Nato negli anni ’90 l’e-commerce in pochi anni ha conosciuto un successo enorme, forse inaspettato. Soprattutto negli ultimi mesi, complice il lockdown dovuto al Coronavirus. Stando agli ultimi dati di una specifica ricerca, dall’inizio del 2020 sono 2 milioni i nuovi consumatori in Italia, a fronte dei 700 mila registrati nei primi mesi dello scorso anno. Tra i settori in crescita ci sono la cura degli animali domestici (+154%), i cibi freschi e confezionati (+130%), i prodotti per la cura della casa (+126%) e della persona (+93%). Certo i pericoli della rete sono tanti ma con un po’ di attenzione si possono scegliere e riconoscere i siti affidabili e ottenere ciò che si vuole in sicurezza. Una rivoluzione che ha modificato lo shopping degli italiani creando non pochi problemi alla sopravvivenza dei piccoli commercianti ma offrendo opportunitĂ di lavoro a centinaia di migliaia di persone, anche se non sempre nel rispetto delle regole sindacali.
Per aiutare i clienti ad acquistare una gamma più ampia di prodotti e risparmiare tempo si sono inventati, come abbiamo già detto, anche i “camerini virtuali”, semplici da utilizzare come recita testualmente un sito: “il cliente tramite PC o smartphone deve selezionare modello, colore, taglia e se disponibili le opzioni di vestibilità del capo, per vedere il proprio avatar con indosso quell’indumento”. Dall’avatar alla realtà , il passo sembra più breve di ogni immaginazione. A quando l’avatar – tuttofare con un semplice click?