di Graziella Algieri
Rai tre e il suo bravo giornalista, Walter Molino , “rivela” ai calabresi l’inefficienza, l’incompetenza, l’immobilismo della sanità calabrese.

Certo ascoltare Cotticelli e il Direttore U.O.C. Spoke Corigliano – Rossano, P. Carino, è stato esilarante e il sentimento di vergogna mi ha sopraffatto come cittadina Calabrese. Balbettano entrambi, Cotticelli e Carino, si arrampicano sugli specchi e ne dicono di corbellerie ma talmente tante da essere notati,
questa volta, veramente da tutti. E la voce e il nome che si sente nell’audio: Maria? E poi il direttore Carino che ammette del pericolo del nosocomio di Corigliano.Rossano con un centro covid non attrezzato, senza personale qualificato, collocato insieme alla zona “pulita” e limitrofo anche al reparto dialisi . Difende il direttore, il papocchio, dallo stesso voluto e firmato, di un centro covid a Corigliano – Rossano, completamente insicuro anche per gli stessi addetti, con la solita e falsa giustifica: non sono arrivati i soldi dallo Stato.! Quali soldi statali erano destinati direttamente allo spoke di Corigliano – Rossano non è facile da comprendere. Insomma la vecchia frase dei politicanti scaricabarile: Governo Ladro!
I calabresi hanno scoperto l’acqua calda. Da commissari inadeguati, incompetenti, che lo Stato da 11 anni ci dona per gestire il disastro della nostra sanità .
Il disastro generato da una Regione sempre più inadeguata, addirittura, imbarazzante. Destra, sinistra, questa volta possiamo dividere le responsabilità del disastro sanità Calabria. Otto mesi per scoprire che le terapie intensive sono rimaste le stesse, che il Piano covid non è mai stato neppure affrontato come problema.
Doveva arrivare Rai tre per fare scoprire alla maggioranza della nostra Regione la mancanza del Piano covid. Doveva arrivare Rai tre per svegliare l’opposizione regionale che, in genere nei paesi democratici e improntati nell’interesse collettivo, ha come compito quello di denunciare gli adempimenti della maggioranza. L’opposizione della regione Calabria, invero, in otto mesi ha trovato solo il tempo per firmare, congiuntamente alla maggioranza, la proposta di riattivare i propri vitalizi.
Doveva arrivare Rai Tre per far pubblicare, il giorno dopo, a qualche sindaco, per evidenti motivi elettorali, in riferimento al Piano covid, la famosa dichiarazione : “Noi lo sapevamo, l’abbiamo detto” a chi? verrebbe da chiedere. Verrebbe da chiedere allo stesso sindaco: ma cosa hai fatto come primo cittadino per mettere in sicurezza la collettività da un centro covid insicuro e bomba esplosiva per la zona pulita.
Dimenticavo, la risposta è nota: Governo ladro! I motivi elettorali: la frenesia di queste ore. Maggioranza, opposizione, tutti contro tutti, le elezioni regionali sono vicine e si rischia di perdere l’eterno vitalizio.